benessere, Food

COME ASSUMERE PIU’ FRUTTA E VERDURA? L’ESTRATTORE A FREDDO

19 Dicembre 2017

estrattore a freddoMa come, non lo sapete?
È tempo di regali!
No, questa non vuole essere l’ennesima lista di idee regalo per Natale perché credo ormai che le idee ve le siate fatte e la corsa all’ultimo pacchetto sia una tortura.
In questo articolo vi parlo di quello che, secondo me, potrebbe essere il regalo ideale in qualsiasi momento dell’anno, perfetto per ogni membro della famiglia, per l’amica salutista, per l’amico che vuole rimettersi in forma e si è iscritto in palestra, per la vicina che è appena diventata mamma, per lo zio che ha cambiato casa, per tutti.
Sicuramente lo avrete già sentito nominare, voglio parlarvi dell’estrattore.estrattore a freddoGià da qualche anno sono diventate di moda le centrifughe, succhi di frutta e verdura ottenuti tramite un aggeggio chiamato appunto centrifuga che sminuzza velocemente quello che ci buttate dentro (frutta e verdura, essenzialmente).
Si lavano e si preparano la frutta e la verdura, si inseriscono dentro l’aggeggio e ne fuoriesce un buonissimo succo, fresco e ricco di vitamine. Wow!

Ma veniamo a noi.
L’estrattore di succo a freddo  è, a mio avviso, sia l’evoluzione sia il miglioramento della centrifuga (che ho comunque amato) perché, seppur apparentemente simili, il succo che si ottiene è diverso e, di conseguenza, anche il sapore.
La centrifuga lavora a una velocità di molto maggiore (dai 6000 ai 18000 giri/minuto contro i 40-80 giri/minuto dell’estrattore), questo significa che si avrà molta meno polpa nel succo finale e per questo il succo tenderà a dividersi, presentando una parte più corposa in superficie e una più liquida sul fondo.estrattore a freddoEstraendo a bassa velocità il succo dalla frutta e dalla verdura si ottiene un liquido più denso perché le fibre non vengono distrutte ma spremute.
Anche la velocità e la rumorosità sono due parametri che differenziano centrifughe ed estrattori.
Con le prime si ottiene il succo in pochissimo tempo ma la rumorosità è tanta mentre con gli estrattori ci vuole più tempo per avere il proprio succo ma sono decisamente più silenziosi.
A voi l’ardua scelta, la mia l’ho già fatta.
Dopo aver assistito ad alcuni incontri con Marco Bianchi nei quali veniva spiegata l’importanza di assumere i famosi 5 pasti di frutta&verdura al giorno, mi sono convinta che effettivamente ne assumevo troppo poca e, seguendo il consiglio di Marco, ho pensato di far spazio nella mia piccola cucina a Succo Vivo Pro2000 di Imetec (qui le sue caratteristiche).estrattore a freddoA colazione, a merenda e come spezza-fame accendo il mio estrattore, scelgo la frutta (e ogni tanto la verdura) che preferisco e assumerla in questo modo è diventato più facile e più piacevole.
Avendo già avuto in passato una centrifuga mi sono stupita di come l’estrattore Succo Vivo sia pratico da pulire: lo si smonta facilmente, si lavano separatamente i componenti (struttura, coclea per la spremitura e cestello con filtri) e si può subito riutilizzare.estrattore a freddoNon voglio dire che la mia vita sia cambiata ma mi sento un po’ meno in colpa per gli stravizi alimentari che mi concedo e sto iniziando a capire i benefici che derivano da una dieta più ricca di frutta e verdura.
L’estrattore a freddo è anche un ottimo modo per far “mangiare” più frutta e verdura ai bambini!estrattore a freddoLa mia “ricetta” preferita è il classico succo ACE con arance, carote e limoni alla quale aggiungo sempre l’immancabile zenzero.
Le quantità di frutta e verdura da utilizzare dipendono ovviamente dalla quantità di succo che volete ottenere ma vi consiglio di sperimentare e di sfruttare anche quello che vi avanza in frigo…è così che si scoprono ricette sempre nuove!

Se invece volete andare sul sicuro, vi consiglio di seguire su instagram @gaiathegreenpantry, @goodfoodlab e @eatcookelovis che vi forniranno molti spunti pubblicando su instagram le ricette dei loro estratti (e non solo!) che potete rintracciare anche attraverso l’hashtag #unestrattoalgiorno.
Inserite #unestrattoalgiorno anche nelle foto dei vostri estratti che pubblicate sui social, facciamola diventare una community di appassionati dei succhi estratti a freddo!

Succo Vivo Pro2000 di Imetec ha anche altre specialità, oltre ai succhi: maschere di bellezza, salse, vellutate, gelati…basta cambiare il tipo di filtro (nella confezione ce ne sono 3 in dotazione) e il gioco è fatto.estrattore a freddoNon essendo una brava cuoca, per ora ho provato a realizzare il pesto alla genovese mettendo tante foglie di basilico, pecorino, olio extra vergine di oliva e alcuni pinoli e scegliendo il cestello al posto del filtro classico a maglie sottili ma ho anche fatto il gelato in casa!
Mandorle, limoni, fragole, ananas…sono diventati i miei alleati.

Ci hanno insegnato che non si butta via niente.
Se da una parte esce il succo, dall’altra, inevitabilmente, esce lo scarto (buccia, piccoli semini…). Perché non utilizzarli per creare altro?
Dentro la scatola di Succo Vivo Pro2000 di Imetec si trova anche un libricino scritto da Lisa Casali nel quale ci sono tantissime ricette naturali di bellezza da ricreare grazie all’estrattore, sfruttando al massimo la frutta e la verdura.
Provare per credere.estrattore a freddoNon è il regalo perfetto?!

Per rimanere sempre in contatto:
INSTAGRAM: www.instagram.com/laurachiari_8
FB: www.facebook.com/laurachiariblog
TWITTER: www.twitter.com/laurachiari_8
E-MAIL: laura@laurachiari.it

comments

You Might Also Like