MALINCONIA PORTAMI VIA

24 Gennaio 2017

Quando mi chiedono di descrivermi mi sento sempre in difficoltà.
Avrei tantissimi aggettivi da usare ma in quel momento non me ne viene nessuno.
Nessuno a parte malinconica.
Sì, questo mi viene sempre in mente.
Forse perché è quello che sento profondamente e nel quale mi riconosco in ogni momento, forse perché è quello che quando rimango sola mi caratterizza di più.
Essere malinconici non significa essere tristi, non significa vivere nel passato ma saper dare il giusto peso a quello che è stato, dare importanza ai ricordi, a ciò che abbiamo fatto e a ciò che siamo stati.
Per me, nel mio essere malinconica, ci sta tutto l’essere sognante che sono perché quando mi capita di perdermi nei ricordi inevitabilmente penso anche al futuro, a come mi immagino, a cosa desidero e le immagini mi si formano davanti agli occhi.
Ecco, questo avviene in me quando sembro fissare un punto oltre il finestrino, e sorrido.

Quando ho visto questi scatti, ho riconosciuto qualcosa. Alle volte basta un colore, un’espressione, un atteggiamento.
E mi è venuta in mente una canzone che mi riporta subito all’infanzia, alla 500 bianca di mio padre e al mangiacassette col quale da sola, tettuccio aperto, ascoltavo una cassettina arancione che lui aveva lasciato appoggiata sul sedile.

FATHER & SON
It’s not time to make a change
Just relax, take it easy
You’re still young, that’s your fault
There’s so much you have to know
Find a girl, settle down
If you want you can marry
Look at me, I am old, but I’m happyI was once like you are now, and I know that it’s not easy
To be calm when you’ve found something going on
But take your time, think a lot
Why, think of everything you’ve got
For you will still be here tomorrow
But your dreams may notHow can I try to explain
Cause when I do he turns away again
It’s always been the same, same old story
From the moment I could talk I was ordered to listen
Now there’s a way and I know that I have to go away
I know I have to goIt’s not time to make a change
Just sit down, take it slowly
You’re still young, that’s your fault
There’s so much you have to go through
Find a girl, settle down
If you want, you can marry
Look at me, I am old, but I’m happyAll the times that I cried
Keeping all the things I knew inside
It’s hard, but it’s harder to ignore it
If they were right, I’d agree
But it’s them they know not me
Now there’s a way and I know that I have to go away
I know I have to go Milano, gennaio 2017