Tra le cose che più mi fanno impazzire del make-up, le palette occhi rivestono un posto d’onore.
Tutti quei colori, quei luccichii, quelle texture mi fanno pensare alla possibilità di creare infiniti look e mi rimandano alle lezioni di arte di quando ero bambina e giocavo con le tavolozze di colori.
Sì, il make-up è anche gioco, sperimentazione, divertimento e nessuno lo sa meglio di Huda Kattan, famosissima beauty blogger che ha fatto della sua passione per la cosmesi il suo lavoro e ha creato nel 2013 quello che, a tutt’oggi, è considerato un impero nel mondo della bellezza: Huda Beauty.
Di origini irachene ma cresciuta negli Stati Uniti, Huda ha conquistato il mondo social grazie alla sua avvenenza e alla sua abilità nel creare dei beauty look appariscenti e molto ricercati, amati sia dalle donne orientali sia dalle occidentali, con un particolare focus sugli occhi.
Personalmente ho sempre amato il trucco occhi perché mi piace molto valorizzare questa parte del volto e trovo che le palette siano un validissimo alleato anche per chi è alle prime armi perché, raggruppando ombretti facilmente combinabili tra loro, suggeriscono molteplici look vincenti.
In questo articolo voglio parlare di una delle palette Huda Beauty più chiacchierate: la Desert Dusk.

18 colori perfetti per chi ama i toni caldi, per chi – credendo all’armocromia – fa parte della stagione autunno o primavera ma anche per chi – incurante dell’armocromia – vuole sperimentare e lasciarsi conquistare da tonalità spiccatamente mediorientali.
La famosa palette Huda Beauty Desert Dusk è una palette che richiama il deserto, le ore crepuscolari, il fascino del medioriente.
Marrone, rosa, viola e arancione sono i colori predominanti di questa palette occhi e sono colori in grado di valorizzare perfettamente sia gli occhi chiari sia quelli scuri.
Duochrome, opaco, shimmer, glitter: ce ne è per tutti i gusti!
Uno dei punti di forza di questa palette occhi è la varietà dei finish al suo interno:
8 cialde opache, molto sfumabili e adatte anche ai look più tranquilli
6 cialde shimmer “luccicanti” per un effetto tridimensionale
3 cialde duochrome applicabili anche con le dita per riflessi sorprendenti
1 cialda speciale (Cosmo) realizzata con glitter pressati per una luminosità fuori dal comune

Con gli ombretti contenuti nella Desert Dusk si possono creare infiniti look, dai più naturali e tranquilli per il giorno a quelli più stravaganti per la sera o per le occasioni speciali.
Tutti molto scriventi, gli ombretti della palette Desert Dusk sono saturi e ben pigmentati.
Durano a lungo mantenendo intatta l’intensità ma hanno un leggero fall-out (la polverina che si perde nell’aria quando si preleva il prodotto con il pennello) facilmente risolvibile truccando prima gli occhi e poi procedendo con la base o sbattendo bene il pennello prima della stesura sulle palpebre.
Gli ombretti della Desert Dusk si possono applicare sia con le dita (consiglio di utilizzare questa modalità soprattutto con i duochrome) sia con i vari pennelli per ottenere le sfumature desiderate.
Tip extra riguarda l’ombretto Cosmo che, essendo formato da glitter pressati, richiede una base data da un ombretto in crema o dalla specifica colla per glitter per evitare di far finire i glitterini su tutto il viso. L’effetto però è davvero wow.
Dovessi fare un voto a questa palette direi un bel 7 pieno, forse anche un 8 (se non fossi una summer soft sicuramente un 8!) dovuto alla qualità molto alta dei pigmenti, alla facilità di applicazione, alla sfumabilità degli ombretti e alla resistenza durante la giornata.
I miei preferiti?
Io amo i colori sberluccicosi quindi, senza dubbio, Nefertiti (anche su tutta la palpebra, ogni giorno), Twilight e Retrograde ma anche Turkish Delight e, per stupire, Blazing.

I vostri preferiti invece quali sono? In quali combinazioni?
[articolo in collaborazione con Notino.it]
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